martedì 2 dicembre 2014

Pugnaloni non passi alla storia per aver venduto il ciinema ai frati

'Pugnaloni non passi alla storia per essere il sindaco che ha venduto il Cinema Concerto'

immagineIn campagna elettorale ci fanno promesse di ogni tipo pur di convincerci a votarli. Una di quelle che andava più in voga era la difesa dei beni comuni… vi ricordate? Noi sì. Simone Pugnaloni era tra questi. Inoltre si vantava di voler cambiare Osimo. Ora che ne ha la possibilità, cosa fa? Entro la fine dell’anno vuole vendere il Cinema Concerto esattamente come avrebbero voluto fare le Liste Civiche. Ma scusate il Cinema Concerto non è un bene comune? Un bene che appartiene alla collettività? Certamente sì. E allora perché lui e la sua maggioranza lo vogliono vendere? Semplice, perché fanno promesse e non le mantengono. Ci prendono in giro, tutto qua. In campagna elettorale non hanno mai detto di volerlo fare, ma oggi lo vendono, incassano qualche soldo e poi quando li avranno spesi che cosa faranno? Probabilmente la cosa più semplice: venderanno qualcos’altro per fare cassa e tirare a campare. E “L’Altra Osimo con la sinistra” di Pasquinelli non aveva promesso di difendere i beni comuni? Sì, ma adesso sta con Pugnaloni.

Promesse, slogan, annunci, chiamateli come vi pare. Servono per farsi pubblicità, per farci abboccare, poi mica è detto che lo fanno. Renzi, l’idolo di Pugnaloni, è un maestro in questo. Prendiamo un esempio: l’emendamento “salva Pasquinelli” inserito all’ultimo momento nel consiglio comunale del 31 luglio 2014, (delibera n. 49, pagina 9 di 15 http://217.58.27.51/segreteria/segr01/consigori/0000000000492014C.pdf) col quale si stabiliva che chi acquistava l’immobile doveva ricavarci un auditorium (di quanti mq?) e stipulare una convenzione col Comune per garantirne anche un utilizzo pubblico.

Che fine farà questo emendamento? Eravamo già scettici all’epoca, ma in base all’evoluzione della vicenda e nonostante le recenti rassicurazioni del Sindaco, ci sembra impossibile che l’emendamento possa realisticamente essere applicato. “PRIVATO” deriva dal verbo “privare”.  Quindi chi acquista vuole (giustamente) farne l’uso che ritiene più opportuno e privare l’immobile della possibilità di essere utilizzato e gestito dal “pubblico”, quindi dalla collettività. E’ per questo che non bisogna vendere!

Il M5S Osimo ribadisce con forza che il Cinema Concerto è un bene comune, simbolo della Città, dal grande valore storico e sociale, che deve rimanere dei cittadini ed essere utilizzato come volano per contribuire a rilanciare il centro storico.

Gentile Sindaco, il messaggio che deve dare alle persone non è quello pessimistico di svendere tutto, diritti e beni comuni compresi, come il suo idolo Renzi, per tirare a campare sino a che non rimaniamo in mutande, ma di fiducia e coraggio attraverso l’applicazione di politiche serie e sistematiche che agiscano in maniera strutturale. Inoltre ci tiene proprio ad essere ricordato nei secoli come il Sindaco che ha venduto il Cinema Concerto? Un pezzo importante della storia della nostra Città? Veramente aspira a questo triste primato? Ci pensi bene e in ogni caso eviti di ripetere che sta dalla parte dei cittadini se appena può svende i beni comuni che appartengono a tutti noi.
Movimento 5 stelle

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