Pasquinelli: per il ballottaggio ci vuole un'alleanza strategica con Pd e M5S'
Le
liste civiche rappresentano l'espressione elettorale di un sistema di
potere non democratico, radicato sul territorio e diffuso attraverso una
fitta rete di interessi personali. La condizione necessaria, anche se
non sufficiente, per affermare una politica ed un'amministrazione
diversa è la disarticolazione di questa rete di interessi, la capacità
di unire le forze per contrastarla fin dentro le roccaforti elettorali
ed un processo di allargamento democratico del governo di Osimo.
Il risultato elettorale ci consegna un dato favorevole alla
conservazione di questo sistema di potere, infatti lo svantaggio di
Simone Pugnaloni sarà difficilmente recuperabile senza un cambio di
strategia politica del Partito Democratico. Da parte loro le forze
sociali e politiche che in questi 15 anni si sono opposte al blocco di
potere che governa Osimo ed alla rete clientelare che ne deprime il
tessuto sociale, le forze sociali e politiche che hanno contrastato la
devastazione del territorio e l'affermazione dell'interesse privato su
quello pubblico, hanno il dovere di unire tutte le forze per combattere
in prima linea anche la battaglia del ballottaggio.
Per invertire il risultato elettorale e liberare Osimo è necessario che, innanzitutto, il PD si assuma la responsabilità di una grande alleanza con la Sinistra ed il Movimento 5 Stelle, un'alleanza strategica che non si limiti allo scontro elettorale, ma che proponga un governo di radicale cambiamento della città, a partire dalla pianificazione urbanistica, dalle politiche per il lavoro e dal potenziamento dei servizi pubblici.
E' necessario non personalizzare il ballottaggio, ma trasformarlo nel contenitore di due opzioni politiche: da un lato la conservazione dei rapporti di potere e dei privilegi esistenti, dall'altro la proposta di un governo democratico e permeabile alle istanze economiche, sociali e culturali, che sono pronte a rianimare Osimo. L'Altra Osimo con la Sinistra ha già espresso la volontà, in un'assemblea partecipata del movimento, di sostenere questa proposta e di addivenire al più presto ad un apparentamento ufficiale con le liste che vorranno condividere questa prospettiva, sulla base di una condivisione programmatica, per il ballottaggio ed oltre il ballottaggio. Per il Bene Comune, noi ci siamo.
Per invertire il risultato elettorale e liberare Osimo è necessario che, innanzitutto, il PD si assuma la responsabilità di una grande alleanza con la Sinistra ed il Movimento 5 Stelle, un'alleanza strategica che non si limiti allo scontro elettorale, ma che proponga un governo di radicale cambiamento della città, a partire dalla pianificazione urbanistica, dalle politiche per il lavoro e dal potenziamento dei servizi pubblici.
E' necessario non personalizzare il ballottaggio, ma trasformarlo nel contenitore di due opzioni politiche: da un lato la conservazione dei rapporti di potere e dei privilegi esistenti, dall'altro la proposta di un governo democratico e permeabile alle istanze economiche, sociali e culturali, che sono pronte a rianimare Osimo. L'Altra Osimo con la Sinistra ha già espresso la volontà, in un'assemblea partecipata del movimento, di sostenere questa proposta e di addivenire al più presto ad un apparentamento ufficiale con le liste che vorranno condividere questa prospettiva, sulla base di una condivisione programmatica, per il ballottaggio ed oltre il ballottaggio. Per il Bene Comune, noi ci siamo.
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